Prima a Casa Milan, poi poco fa nei primi minuti del match contro il Monza: la delusione e la rabbia dei tifosi rossoneri contro la dirigenza meneghina non si placa. Il Diavolo è sotto attacco dalla giornata di oggi, quando i suoi sostenitori si sono presentati sotto la sede con cori e striscioni non proprio amichevoli nei confronti dei vertici societari, sia americani che quelli italiani. E neppure Zlatan Ibrahimovic è stato risparmiato.
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Nella Curva Sud, in quello che è l'anello più caldo della tifoseria milanista, i supporters si sono disposti per realizzare la scritta "Go Home", un consiglio, diciamo, in inglese ed indirizzato ovviamente a chi quella lingua la parla come principale, dunque Gerry Cardinale, il presidente. Intanto un altro che è aspramente criticato, e cioè Giorgio Furlani, a Dazn ha detto: "I tifosi devono avere ancora un po' di pazienza, settimana prossima faremo degli annunci e ripartiremo per tornare dove ci spetta". Dopo 15', la maggior parte degli ultras ha lasciato la Curva Sud, come a lasciar soli i dirigenti col loro fallimento.
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