A Cagliari per vincere. Oltre i tifosi, lo sostiene anche la statistica: al Sant’Elia vietato sbagliare!

Le statistiche parlano chiaro: uscire da Cagliari (dove la Fiorentina ha raccolto solo 5 successi in 50 anni) con una sconfitta, cioé arrivare ad avere solo 9 punti dopo le prime 8 gare in campionato, per la squadra di Sousa significherebbe correre l'altissimo rischio di disputare il resto del torneo nel semi anonimato.

In passato, cioé nei campionati di Serie A a 20 squadre con 3 punti a vittoria,  ogni volta che la Fiorentina ha ottenuto meno di 10 punti dopo le prime 8 partite non è mai arrivata prima del 9° posto (nel 2010-11 con 8 punti dopo le prime 8 giornate si piazzò poi al 9° posto, mentre, l'anno successivo, con 9 punti, la squadra gigliata arrivò in 13° posizione).

Nono solo.

Anche in caso di pareggio al "Sant'Elia" la statistica non è poi così positiva, in quanto, nell'annata 2004-05, la squadra viola aveva 10 punti in classifica dopo 8 turni ed alla fine del torneo si piazzò al 16° posto, rischiando seriamente la retrocessione.

L'unica speranza di Sousa  è quella di poter ripetere la stagione di Montella 2014-15, dove la Fiorentina, dopo 8 turni, si trovava a 10 punti in graduatoria. Come tutti sappiamo bene, quella Fiorentina si piazzò 4° in campionato e raggiunse le semifinali di Coppa Italia ed Europa League.