Il capocannoniere viola si ferma ai box. Fiorentina cerca di colmare il vuoto

Il timore si è trasformato in certezza quando gli esami hanno evidenziato la gravità dell’infortunio subito giovedì da Nico Gonzalez. Una mazzata per l’attaccante argentino che già in passato ha dovuto fare i conti con problematiche muscolari. Un duro colpo anche per la Fiorentina e il suo allenatore che perdono il giocatore più forte, capocannoniere con 9 reti. Gonzalez ha già cominciato il percorso riabilitativo e sarà rivalutato nelle prossime settimane. Nel frattempo Vincenzo Italiano, in attesa di rinforzi a gennaio (a questo punto indispensabili), dovrà cercare di colmare il vuoto nel migliore dei modi, rendendo sempre competitiva la squadra che, raggiunti gli ottavi di Conference e di Coppa Italia, vuole restare dentro la corsa Champions.

"Non tutti hanno la sua scaltrezza e freddezza in area ma anche quando è mancato Nico la Fiorentina ha sempre giocato come si deve"

Ha rimarcato più volte il tecnico viola. E i risultati gli danno ragione: senza Gonzalez i viola hanno vinto a Udine, battuto due volte il Cukaricki, superato la Salernitana ed eliminato il Parma dalla Coppa Italia il Parma. E domenica scorsa, all’Olimpico contro la Roma (gara finita 1-1) l’argentino è entrato solo alla fine, come pure nella trasferta vinta a Napoli (Nico fece in tempo comunque a segnare il gol del 3-1). Insomma, la Fiorentina è riuscita finora a sopperire in qualche modo alle assenze della sua stella perché Italiano è bravo a tenere tutti coinvolti: oggi contro il Verona, classica partita piena di trappole e insidie, toccherà a uno fra Kouamé, Ikoné e Sottil sostituire l’argentino.

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