Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La Repubblica
Una rosa lunga, arricchita dal mercato ma che ad oggi presenta una differenza tra alcuni “titolarissimi” e altre riserve. Il pareggio in rimonta ha lasciato a Italiano buone indicazioni su Barak e Ikone e ha ribadito la centralità di Nico Gonzalez ma anche sottolineato come la Fiorentina ad oggi non sia pronta per delle maxi rotazioni. Il reparto arretrato è quello che da maggiori garanzie nel dualismo tra titolari e riserve. Kayode e Parisi, alternative a Dodò e Biraghi, sono di gran lunga più affidabili dei big. Quarta, Milenkovic e Ranieri sono stati tutti affidabili e al contempo distratti e non hanno un rendimento così distante l’uno dall’altro. A centrocampo invece la differenza è più netta con Arthur e Duncan ormai inamovibili, mentre Maxime Lopez e Mandragora faticano a trovare continuità. Davanti Nico e Bonaventura sono le certezze della Fiorentina, con l'esterno opposto ancora da trovare. Tra Nzola e Beltran invece dipenderà da cosa vuole fare Italiano. Se intende appoggiarsi sulla punta sceglierà sempre l’angolano, se vorrà provare il fraseggio nello stretto l’argentino. Lo riporta La Repubblica
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA