La Fiorentina ritrova il sorriso in Conference League grazie a una vittoria meritata ma non priva di momenti complessi. Il successo contro la Dinamo Kiev ridà respiro al girone europeo, ma soprattutto rappresenta un segnale positivo in vista del campionato, considerato da Vanoli la vera priorità. Il ritorno al gol di Kean e l’impatto brillante di Gudoffrono indicazioni incoraggianti per il prosieguo della stagione.

La Nazione
Nazione: “La Fiorentina non si squaglia e sorride. Ma adesso arriva il Verona”
La partita, giocata in un clima quasi intimo, è stata l’occasione per alcune scelte significative: il lancio di Richardson, la titolarità di Kean al posto di Piccoli per restituire fiducia al centravanti, e la fascia affidata a Dzeko. La Fiorentina mantiene l’impianto tattico abituale e trova il vantaggio con una precisa incornata di Kean su assist di Dodo. Nonostante il buon controllo del primo tempo, la ripresa vede una squadra più lunga e sfilacciata, punita dal pareggio di Mykhailenko.
Nel momento di difficoltà Vanoli inserisce Gud, che cambia ritmo e segna il gol decisivo dopo una respinta del portiere su tiro di Kean. La Fiorentina rischia nel finale, con un brivido nell’area di De Gea al 94’, ma porta comunque a casa tre punti preziosi. Un successo che vale soprattutto per il ritrovato entusiasmo, in attesa che anche il campionato regali un motivo per sorridere. Lo scrive la Nazione.
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