Repubblica Firenze si concentra sul rigore conteso da Mandragora e Kean sabato pomeriggio a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Quell'episodio - si legge - è l'esatta amplificazione di uno spogliatoio disunito e di un gruppo che del concetto calcistico di squadra non ha più nulla, ognuno dietro il proprio "io" e nessuno in grado di ragionare con il "noi".

Repubblica Firenze
Liti, polemiche e spogliatoio disunito: ognuno pensa a sé stesso
Il post social di Gudmundsson che ha smentito Paolo Vanoli testimonia il caos di uno spogliatoio mai così disgregato, senza leader - l'infortunio di Gosens ha tolto il tedesco nel momento più complicato dell'anno - con Ranieri in difficoltà e sabato protagonista di un saluto freddo allo stesso Vanoli al momento della sostituzione. In questa stagione, a differenza della scorsa, il feeling non è scattato con nessuno: né con Pioli, con l'emblematica prestazione contro il Lecce che ha generato l'esonero, né dopo l'addio di Pradè che aveva chiesto ai giocatori un atto di responsabilità, né con Vanoli con la risposta di Gudmundsson che apre uno scenario di crepe ancora più grave dei soli sei punti in classifica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

