La Nazione: “Bennacer primo nome per Pioli. Frendrup e Ricci? Piacciono, ma… “

Il centrocampo della Fiorentina per la stagione 2025-26 subirà un cambiamento radicale rispetto a quello che ha concluso l’ultima annata a Udine. A parte la conferma di Fagioli, i soli sicuri di essere presenti al ritiro estivo sono Mandragora (in attesa di rinnovo), Ndour e Richardson, il cui futuro dipenderà dalle valutazioni di Stefano Pioli. L’arrivo del nuovo tecnico ha rimesso in discussione anche situazioni che sembravano definite, come quella del marocchino Richardson, ora possibile partente. Diversi giocatori in prestito come Bove, Adli, Folorunsho e Cataldi non verranno confermati, mentre i giovani Bianco e Amatucci difficilmente resteranno in rosa.

La situazione attuale rappresenta un vero e proprio cantiere aperto, che spinge la Fiorentina verso una strategia più orientata agli investimenti stabili piuttosto che ai prestiti. Pioli, il cui approccio sarà ufficializzato a luglio, sembra intenzionato a mantenere il 3-5-2 impostato da Palladino, puntando su un regista centrale in grado di costruire il gioco. In quest’ottica, i tre nomi più concreti sono Bennacer, Frendrup e Ricci, anche se ognuno presenta delle difficoltà: l’ingaggio elevato dell’algerino,la valutazione alta di Frendrup da parte del Genoa (20 milioni),e la forte concorrenza per Ricci, il cui cartellino costa almeno 30 milioni.

In sintesi, la Fiorentina dovrà affrontare un’importante rivoluzione a centrocampo, con l’obiettivo di costruire una base più solida e duratura. Il mercato si preannuncia complesso e competitivo, ma la volontà è quella di dotare Pioli di un reparto mediano all’altezza delle ambizioni del club, capace di dare equilibrio al gioco e continuità al progetto tecnico. Lo scrive la Nazione.