E ancora: "Fui accusato di aver manovrato un Chievo-Siena finito 1-1 del 2004, e io non giocavo nemmeno. La più grande soddisfazione me la diede Delio Rossi, però. Fu chiamato a testimoniare in merito e parlò di Lecce-Palermo di Serie B, stagione 2002-03, dove centrammo la promozione. Io ero già dei rosanero, ci giocavamo tutto con loro. Vincemmo 3-0 e ne uscii da migliore in campo. Per Rossi era impossibile che uno come me potesse vendersi una partita. La giustizia penale mi ha assolto, quella sportiva invece mi ha condannato. C’è gente che giocava con me a Siena che davvero si giocava la casa" dice Generoso Rossi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.violanews.com/assets/uploads/202512/7ce122192b65870d81df4e669586e613.jpg)