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FLORENCE, ITALY - SEPTEMBER 21: Head coach Stefano Pioli manager of ACF Fiorentina looks on during the Serie A match between ACF Fiorentina and Como 1907 at Artemio Franchi on September 21, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Stefano Cecchi, sulle pagine della Nazione, analizza la sconfitta della Fiorentina di Pioli contro il Como di Fabregas. Ecco le sue parole:
Il 4-4-2 è un po' il modulo delle emergenze, la pasta al burro da mettere in tavola nel tempo della difficoltà. Pioli l'ha inserita ieri a sorpresa nel menù viola ma alla fine é servita a poco. La Fiorentina pasta al burro si è arresa infatti a un Como che ha meritato eccome la vittoria. E' vero, un primo tempo di volontà ed equilibrio aveva illuso, ma nel secondo tempo i lariani sono dilagati, mettendo alla corde e soffocando una squadra senza identità che si è dissolta come una cedrata smarimessa al solleone d'agosto. Una delusione tremenda. Che pone interrogativi dolorosi. Con uno che prevale su tutti: ovvero che tipo di «pasta» può essere la Fiorentina se lì in mezzo il centrocampo non lievita? Se solo Mandragora tira la carretta e gli altri, da Fagioli a Sohm, per motivi diversi non esprimono a pieno le proprie potenzialità, può davvero la squadra viola aspirare ad essere un piatto gourmet nel ristorante serie A? Alla gara di domenica prossima col Pisa una prima, parziale risposta.
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