Sottil: “Sono rinato. Sbaglio l’ultimo passaggio? Basta con queste etichette”

Riccardo Sottil è intervenuto in sala stampa. Ecco le sue parole dopo Fiorentina-Verona:

Questa classifica è un qualcosa di inaspettato. L'obiettivo? Dobbiamo continuare ad allenarsi e giocare cosi. Non abbiamo obiettivi, ma è lecito sognare. Siamo qui, adesso balliamo. Ambizione? La Fiorentina la deve avere. Abbiamo fatto tre finali, poi si possono vincere come perdere. A livello personale sono davvero contento, finalmente mi sto ritrovando. Kean? Io e Moise abbiamo giocati insieme nel Torino da piccoli. Ritrovarlo qui è fantastico. Sta bene, è in fiducia. Possiamo solo che essere felici. Quando ti diverti fuori dal campo, è davvero bello poi giocare insieme. E questo si vede. Cosa è cambiato rispetto al passato? La continuità in un giocatore è fondamentale. Tanti si aspettano la differenza quando entri, ma non è sempre facile. Non siamo dei robot, abbiamo dei sentimenti. Ma non voglio dire sempre le stesse cose. Con Palladino ho un grande rapporto. Mi sta aiutando tanto. Devo fare gol e assist è vero, ma se la squadra vince così allora non credo sia un grande problema. Mi hanno messo l'etichetta dell'ultimo passaggio, del tiro ecc. Io spendo molto quando gioco e punto l'uomo. Tante mie azioni sono pericolose e sono servite bene. Sicuramente vi aspettate tanto da me