Sanchez e Kessiè: i capelloni si sono presi Fiorentina e Atalanta

Oltre al ruolo, centrocampista, e alla strana capigliatura, c’è un altro aspetto che accomuna Carlos Sanchez e Franck Kessiè: entrambi sono diventati giocatori importanti, forse addirittura inamovibili, per Fiorentina e Atalanta. In pochi si sarebbero aspettati uno scenario simile in estate. Un alone di mistero ha contraddistinto l’arrivo del colombiano a Firenze. Legittimo, vista la retrocessione vissuta la scorsa stagione con la maglia dell’Aston Villa.

L’ivoriano – non ancora vent’enne – ha, invece, sostituito Marten De Roon. Compito non semplice, ma il numero diciannove nerazzurro non sta facendo affatto rimpiangere l’olandese, ceduto al Middlesbrough per dieci milioni di euro più quattro di bonus. I numeri di Kessiè parlano chiaro: quattro gol ed un assist in sei partite. Niente male per un ragazzo arrivato in punta di piedi in Serie A. Il suo bottino ha destato le attenzioni di parecchie squadre del massimo campionato italiano. Tra le quali c’è anche la Fiorentina che potrebbe pensare al centrocampista orobico in caso di addio di Badelj.

Non hanno i piedi raffinati, ma lì, in mezzo al campo, Sanchez e Kessiè si fanno sentire, assicurando a Fiorentina e Atalanta muscoli, grinta e interdizione. Tre ingredienti subito apprezzati da Paulo Sousa e Giampiero Gasperini. Non a caso i tecnici non rinunciano mai ai due capelloni, se non per cause di forza maggiore, come la squalifica dell’ivoriano nella partita contro il Napoli. Il classe 1996 tornerà dal primo minuto al Franchi, mentre l’ex Aston Villa si giocherà la titolarità con Vecino, affrontato in nazionale pochi giorni fa. Fiorentina-Atalanta potrebbe essere anche la sfida tra Kessiè e Sanchez, con la speranza che domenica pomeriggio sia quest’ultimo a sorridere.