Sulla sfida di domenica
—Domenica? il Torino è una squadra imprevedibile, alterna ottime prestazioni a partite sottotono, ma non sarà una gara facile da affrontare. Non credo che sarà più semplice di Genova.
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Giampaolo Marchini, ospite nello studio del Pentasport, queste le sue parole dopo la vittoria di Genova:
Ieri non era semplice, l'atmosfera a Marassi era carica di elettricità. Quando vinci queste partite il giorno dopo è sempre più facile, però dobbiamo sottolineare la partita di squadra che ha fatto la Fiorentina. La squadra inizia ad avere una sua identità: sia come gruppo che come attitudine. In questo momento bisogna sfruttare l'onda emotiva. A Palladino bisogna anche dare il merito di essere tornato indietro sulle sue idee, il che non è segno di debolezza. La partita di ieri sera è la conferma dell'area che si respira adesso nello spogliatoio; chi è entrato era sul pezzo ed ha dato il suo contributo. La Fiorentina adesso è squadra e si vede. Champions? Se devo sognare in grande sogno la Champions, pur sapendo che il cammino non è semplice. Questa è una Fiorentina che deve risolvere ancora qualche problema ma è molto interessante.
Vice Kean? Per la squadra e il tipo di gioco che hai ti serve un giocatore che abbia le stesse caratteristiche di Moise. Paura di non portare a casa i tre punti ieri? E' perché siamo condizionati dal passato, invece ieri la Fiorentina ha mostrato grande solidità portando a casa i tre punti in una partita tutt'altro che scontata. Fatico a capire le lamentele di Gilardino sul gol di Gosens, così come sul cartellino per Quarta. Io credo che, vedendo il rendimento di De Gea, sono in molti a mangiarsi le mani. Gosens? Non è solo il gol, ieri ha corso come un disperato. Nel secondo tempo si vedeva che su quella fascia la Fiorentina avesse qualcosa in più. Gosens non lo scopriamo certo adesso, e dobbiamo sottolineare la disponibilità del giocatore ad adattarsi in un ruolo più difensivo. Rammarico per i punti persi ad inizio campionato? Io piuttosto penso che le vittorie con: Lazio, Milan e Roma a fine stagione risulteranno importantissime; quelli sono punti pesanti. Io non credo che la Fiorentina abbia fatto qualcosa al di sopra delle proprie possibilità, anzi si è meritata tutto ciò che ha ottenuto.
Domenica? il Torino è una squadra imprevedibile, alterna ottime prestazioni a partite sottotono, ma non sarà una gara facile da affrontare. Non credo che sarà più semplice di Genova.
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