
Il dirigente sportivo Pietro Lo Monaco è intervenuto oggi su Radio Bruno. Ecco la sua opinione sulla Fiorentina di Paolo Vanoli.
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Il dirigente sportivo Pietro Lo Monaco è intervenuto oggi su Radio Bruno. Ecco la sua opinione sulla Fiorentina di Paolo Vanoli.
"Il problema ha a che fare con la struttura mentale della squadra, la quale non ha anima. Nessuno dei calciatori mette in campo la personalità giusta per esprimere il proprio potenziale. Anche andare sotto la curva dopo ogni partita andata male, con uno spirito da sconfitti, denota chi sono questi giocatori. La cosa grave, purtroppo, è che sono proprio loro, i calciatori, che devono tirar fuori la Fiorentina da questo pantano. È successo di tutto, son stati cambiati allenatori e direttori sportivi, ma la verità è che al momento gli unici che possono tirar fuori da questa situazione i viola sono i giocatori con la loro presa di coscienza. Per poter combattere fino alla fine serve che tirino fuori il carattere. Non è più un discorso tattico".
"Questi giocatori stanno facendo rivalutare anche Pioli, perché con questi calciatori puoi perdere anche con Mourinho, per dirne uno. Ogni domenica che passa, poi, diventa sempre peggio, perché costringe i giocatori a giocare con ancor più paura. Ad ora la squadra non ha identità, e gli episodi successi con il Sassuolo denotano un disfacimento del gruppo".
"I viola hanno perso dei giocatori in settori nevralgici e non li hanno sostituiti. Come ad esempio Bove e Cataldi. In mezzo al campo non c'è nessuno: Nicolussi Caviglia è impalpabile, Sohm deludente. Ci sono grossi problemi strutturali. Inoltre, i viola hanno disfatto tutto il settore degli attaccanti esterni, i quali sono importantissimi per andare sulle fasce e nell'uno contro uno. Pensare poi che in questa squadra un giocatore normale come Ranieri faccia il capogruppo mi fa pensare".
"La lite Gudmundsson-Kean? Il primo a sbagliare è stato l'islandese, doveva imporsi e tirare il rigore. Non doveva tirarsi indietro. Serve personalità, se non c'è diventa difficile salvarsi".
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