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Cecchi: “Tutte le strade portano a Pioli. Cambiare oggi oppure sprofondare”

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Stefano Cecchi, ospite negli studi di Radio Bruno, si è soffermato sul caos che ha colpito l'ambiente viola. Giuntoli? Non si è proposto alla Fiornetina
Redazione VN

Il noto giornalista, Stefano Cecchi, è stato ospite negli studi del Pentasport. La sua opinione sul caos in casa Fiorentina:

E' uno di quei giorni in cui vieni travolto dalla malinconia, ieri abbiamo visto ciò che avevamo già visto nelle prime 10 giornate; una squadra non squadra. Tutte le strade portano a Pioli, la scelta di allontanarlo è inevitabile e lo dice uno che era contentissimo del suo ritorno. A Pioli è stato affidato un compito dandogli tutto a disposizione da parte della società, della città e della squadra e, proprio per questo, è giusto che accetti di essere colpevole anche lui in questo fallimento. A giugno chiedevamo un allenatore che avesse un passato più blasonato di Palladino o Italiano ed è quello che la società ha fatto, ma sembra che ogni volta che la Fiorentina prova ad alzare l'asticella ci sia un Dio del calcio a punirla. Mi auguro che la società abbia ben chiaro ciò che sia successo a questa squadra.

La soluzione è una sola..

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L'unica medicina per cambiare le cose, è cambiare l'allenatore; se non dovesse accadere oggi rischi di cadere in un buco nero dal quale è difficile uscirne. Ieri è successa una cosa che non avevo mai visto: l'allenatore che cambia tutto il centrocampo al 45'. Sono arrivato a sperare che la squadra giocasse contro Pioli, non riesco a credere che questo sia il livello di questa rosa.

Vanoli

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Vanoli sulla carta è inferiore a Pioli ma questo non vuol dire niente. Anche Gattuso è inferiore a Spalletti eppure sta facendo meglio. La speranza è che, in caso dovesse arrivare, riesca a creare il giusto rapporto con lo spogliatoio. Ricordiamoci il suo primo anno a Venezia: prende una squadra che rischia la Serie C e la porta ai play off. In una situazione normale mi piacerebbe Thiago Motta, ma adesso rischi di curare la ferita con l'acido muriatico.

Colpe solo di Pioli?

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Fino ad ora abbiamo parlato di Pioli ma ci sono anche i singoli. Come ha giocato ieri Pongracic? Fagioli, Ndour che perde il pallone che porta al gol del Lecce.. sembra che i giocatori non seguano l'allenatore. Per tornarmi nel cuore i giocatori devono dimostrare qualcosa, devono dare un segnale perché ad oggi sono più arrabbiato con loro che con Pioli. Ranieri? In una Fiorentina senza anima stiamo criticando forse l'unico che mette l'anima in campo, io ce l'ho più con Pongracic che con Ranieri. Possiamo non dargli la fascia da capitano, ma giocatori come lui in questo momento sono più utili di altri.

Il direttore sportivo

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In un mondo normale scegli prima il ds e dopo l'allenatore, ma il mondo viola in questo momento è tutto che normale. Se la casa brucia, la prima cosa che fai è chiamare i pompieri, non pensare a quali tendine per il bagno comprerai. Stamani ho parlato con una persona che conosce bene Giuntoli e vi darò una notizia: lui non si è proposto alla Fiorentina.