
Stefano Cappellini, giornalista di La Repubblica, è intervenuto oggi su Radio Bruno. Il suo parere sulla Fiorentina di Stefano Pioli e su Palladino e le sue ultime dichiarazioni LEGGI QUI.
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Stefano Cappellini, giornalista di La Repubblica, è intervenuto oggi su Radio Bruno. Il suo parere sulla Fiorentina di Stefano Pioli e su Palladino e le sue ultime dichiarazioni LEGGI QUI.
"Io ho ancora fiducia in Pioli, ciò non significa però che non sia esente da critiche. I risultati non ci sono, e deve trovare delle soluzioni. Ho fiducia che ce la possa fare, ma quello che mi ha dato fastidio è che si è passati un po' troppo dalla critica legittima a Pioli a quasi all'insulto. Non è un allenatore scadente, e sono convinto che sia l'uomo giusto per provare a tirare fuori la squadra dalla difficoltà".
"Il tempismo della sua intervista è molto inelegante. È stato inopportuno dopo mesi di silenzio far uscire un'intervista nel momento di difficoltà della Fiorentina. Le frecciatine a Pradè sono chiare poi. Lo ho trovato inelegante. Non lo so se l'avrebbe fatta con la Fiorentina seconda in classifica. È stata un'intervista che è stata fatta chiaramente per accusare".
"Spero che si veda una Fiorentina agguerrita. Fallire significherebbe aprire una crisi nerissima. Serviranno poi la qualità e l'intensità per tutta la partita. La prima cosa è la grinta, però, la fame, e non accettare altro risultato se non la vittoria".
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