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news viola
Il noto opinionista Bernardo Brovaroneè intervenuto su Radio Bruno. La sua opinione sulla Fiorentina di Stefano Pioli.
"Il Napoli ha valori enormi, ma anche le altre squadre. Sicuramente è una super corazzata, ma alla terza di campionato sono venuti a Firenze ed hanno trovato una Fiorentina spenta. Non so se nella sosta è stato fatto un lavoro sbagliato, ma sicuramente quello che è emerso è che la Fiorentina ha avuto dei problemi a livello di prestazione fisica, anche se nel finale è venuta un po' fuori. Penso che ci sia stato anche un po' di timore rispetto al Napoli all'ingresso in campo. I viola hanno dei valori comunque, perché i gigliati hanno lavorato bene sul mercato, ma ora bisogna partire".
"I tifosi continuano a martellare su Pradè. Ma mi chiedo: cosa ha fatto di tanto male? I tifosi, comunque, hanno una conoscenza di calcio enorme, vivono il pallone tutta la vita, e con questi presupposti economici è mai possibile che la Fiorentina debba ripartire sempre da capo? A Firenze se esplode un giocatore, però, è vero anche che cominciano subito le voci di possibili partenze. Non è facile lavorare in questa piazza. Ma bisogna decidere anche in che direzione andare, perché se si vogliono certi obiettivi bisogna innanzitutto convincere i giocatori migliori. In questo, i viola sono stati bravissimi con De Gea, Kean e Dodo. Mettendomi nei panni dei tifosi, comunque, capisco la loro riflessione: come è possibile, con questi presupposti economici, non trovare i giocatori forti?".
"Il Napoli davanti al nulla totale, al blocco totale mentale della Fiorentina, ha avuto vita facile. I difensori? C'erano troppi varchi aperti, e quello è un altro indizio della poca concetrazione dei viola. Bisogna esser sempre accesi, a maggior ragione contro una squadra come il Napoli. Non tolgo nulla al Napoli, ma sono stati più evidenti i demeriti della Fiorentina".
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