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Pradè: “Dispiaciuti per sconfitta e cori contro ADV. Mercato? Sappiamo cosa fare”

"C'è grande identità con la città, non vogliamo rovinarle per colpa di un poche persone. Lisandro Lopez? Non è ancora saltata la trattativa"

Stefano Fantoni

Così il ds Daniele Pradè in zona mista:

"Grande girone di andata, ma stasera siamo dispiaciuti. Perché abbiamo perso e perché il nostro presidente è stato insultato. È il 10 gennaio, c'è tempo per lavorare, sono cose che feriscono profondamente e capisco l'amarezza di ADV. C'è grande identità con la città, non vogliamo rovinarle per colpa di un poche persone. A livello psicologico il gol di Keita poteva tagliarci le gambe, ma la squadra ha dimostrato carattere. Ripartiamo da qui. Speriamo che l'infortunio di Badelj non sia grave. Ci teniamo questo girone di andata e quanto di buono fatto dalla squadra. Mercato? So come ci si deve quando ci sono società con più potenzialità, abbiamo una programmazione nella testa e sappiamo come migliorarci e come aggredire il mercato a giugno. Le ambizioni di società e mister vanno di pari passo, siamo molto felici di quello che stiamo facendo insieme. Sousa è coinvolto al 1000%. Lisandro Lopez? Era tutto programmato, non l'infortunio di Luisao, non è ancora saltato. Le trattative più importanti vengono fatte negli ultimi dieci giorni, c'è grande serenità. La Fiorentina vuole fare le cose per bene. Suarez resta? Vuole spazio e andare agli Europei, vediamo cosa succede dal mercato, analizziamo la situazione nei prossimi giorni".