Dieci giorni di mercato, zero acquisti: quando la prima mossa?

Dieci giorni di mercato e la Fiorentina deve ancora chiudere la prima trattativa in entrata. Il club viola finora si è mosso solo sul fronte cessioni, prestando Bagadur alla Salernitana e Rebic al Verona. Operazioni di contorno, che non intaccano il livello della rosa a disposizione di Paulo Sousa. Gli obiettivi ormai sono chiari e noti: un difensore centrale (magari due) e un esterno di fascia destra; nel caso si concretizzassero le uscite di Suarez e Rossi, anche un centrocampista centrale e un attaccante. I nomi sono tanti, tra idee e obiettivi reali, ma al momento nessuno di questi è stato ufficializzato come nuovo giocatore viola.

Il primo a potersi fregiare di tale etichetta potrebbe essere Tino Costa, in dirittura di arrivo entro il weekend. E poi? La situazione Lisandro Lopez dovrebbe giungere a un punto di non ritorno domenica, c'è il misterioso Mister X nel mirino per la corsia destra, mentre negli altri reparti i nomi più gettonati sono quelli di Grassi e El Shaarawy. Diciassette giorni al gong di fine sessione, di tempo per intervenire ce n'è tanto, ma il non aver già colmato delle lacune note dall'estate fa mugugnare più di un tifoso. Adesso spetta al comparto dirigenziale operare nel migliore dei modi e consegnare a Sousa una rosa rinforzata, adatta a lottare per i piani alti della classifica.