Le lettere

Cosa hanno chiesto i calciatori (e non solo) della Fiorentina a Babbo Natale

Filippo Caroli

Kokorin - Con l’avventura a Firenze che pare essere arrivata ai titoli di coda, il russo sta già pensando al suo futuro. E nella sua letterina ha chiesto una nuova esperienza in tutto e per tutto simile a quella fiorentina. Una bella città, un discreto stipendio, non troppi minuti in campo. What else?

Sottil - Con la palla al piede è forse l’uomo più pericoloso di questa Fiorentina, un po’ meno nella fase di non possesso. Ecco perché l’ex Cagliari ha chiesto a Babbo Natale una sacca piena di palloni per non separarsi mai dalla sfera. Siamo certi che, però, Vincenzo Italiano gli farà una testa così per cercare di disciplinarlo un po’ tatticamente. Sarebbe l’ennesimo capolavoro del tecnico.

Amrabat - Più che un regalo, il buon Sofyan ha chiesto delle spiegazioni: “Ma com’è che Italiano ha rivalutato tutti in rosa tranne me?”. Un po’ la stessa domanda che si stanno facendo anche tutti i tifosi Viola. Se il mercato non lo porterà via da Firenze, il suo recupero sarà una delle missioni del 2022.

Commisso - Sappiamo tutti quanto sia difficile fare dei regali a chi ha già tutto. Figuriamoci quanto può esserlo accontentare uno degli uomini più ricchi degli USA. Ecco perché il numero 1 Viola non ha chiesto un regalo per sé. Bensì, Rocco nella sua letterina ha esplicitamente chiesto un attaccante per la Juventus. In modo che i bianconeri non vengano a citofonare in Viale Fanti per Dusan Vlahovic.

Italiano - Certo, si può sempre migliorare. Ma cosa deve chiedere di più un uomo che ha preso una squadra che lottava per non retrocedere e l’ha portata in tempi record a lottare per l’Europa? Una crescita che, come da sua stessa ammissione, non si aspettava. E allora Italiano nella sua letterina ha semplicemente chiesto che questa Fiorentina continui nella strada che sta percorrendo. E se davvero arriverà l’Europa, quello sarà il più bel regalo che Italiano e Firenze potessero ricevere.