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Arthur: “Telefonata di Italiano decisiva per me. L’infortunio ormai è passato”

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"Sono sicuro di aver fatto la scelta giusta anche per la storia di questa squadra. Vedo la fame di vincere qua."
Redazione VN

Il centrocampista brasiliano Arthur Melo ha rilasciato un'intervista esclusiva a Sportmediaset direttamente dal Viola Park. Queste le sue parole, dalle motivazioni che lo hanno spint

Ambientamento?  Già conoscevo qualche brasiliano qua, quindi è stato più facile. Mi trovo bene, ho voglia di imparare e iniziare subito il campionato. Rapporto con Italiano? Non lo conoscevo di persona Vincenzo, però mi piace molto come gioca, l'ho visto lo scorso anno. Quando ho avuto la possibilità di venire alla Fiorentina ero molto felice perchè sapevo cosa avrei trovato a Firenze e come giocava la squadra, però non ero ancora convinto del tutto. Dopo che mi ha chiamato mister Italiano e dopo aver parlato con lui ho capito al 100% che questo per me sarebbe stato il posto giusto in cui andare. Ho parlato molto con il mister, è stato molto bravo con me. Adesso voglio imparare da lui.


E ancora

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E' stata una stagione molto difficile per me, ero al Liverpool con voglia di giocare e fare bene... Ora fisicamente e psicologicamente sto molto bene. C'è una struttura incredibile qua con i medici pronti a farti stare al meglio. Ho lavorato molto bene anche sulla testa ed ora l'infortunio è passato. Fiorentina? Sono molto felice, dopo una stagione bellissima con due finali. Ripeto, dopo che ho parlato con il mister ho capito che era il posto giusto dove andare. E' un club bellissimo con un centro di allenamento super. Sono sicuro di aver fatto la scelta giusta anche per la storia di questa squadra. Vedo la fame di vincere qua. Cosa non ha funzionato in carriera? L'infortunio che ho avuto anche alla Juventus. Ho imparato tantissimo quando ero infortunato, ho avuto molto tempo per lavorare e imparare di più. Calcio italiano? Ero più abituato al calcio spagnolo, qua è molto diverso. Un calcio più tattico con molte squadre che fanno una linea di cinque. Italiano vuole un calcio diverso, più tecnico e con possesso palla e a me va benissimo. Sono fortunato a lavorare con lui. Ciclo a Firenze? Penso a fare bene. Volevo tantissimo venire qui. E' stato molto carino vedere quanto mi hanno voluto. Penso di fare una bella stagione. Ho voglia di vincere e imparare e dopo vediamo che succede.

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