La Fiorentina Primavera giocherà per la prima volta nella sua storia la Youth League, ovvero la Champions League giovanile: questa qualificazione è arrivata a prescindere dal risultato della finale Scudetto contro l'Inter, che ha visto i nerazzurri vincitori per 0-3, grazie ad una leggera modifica del regolamento della competizione, che da quest'anno lega la partecipazione della formazione giovanile a quella della prima squadra delle varie società.


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Come funziona la Youth League e perché la Fiorentina sconfitta è qualificata

NYON, SWITZERLAND - APRIL 14: The Lennart Johansson trophy, the trophy of the UEFA Youth League Final is displayed prior to the UEFA Youth League Final match between SL Benfica and FC Barcelona at Colovray Stadium on April 14, 2014 in Nyon, Switzerland. (Photo by Harold Cunningham/Getty Images for UEFA)
Se un club si qualifica sia per il percorso della Champions League che per quello dei Campioni nazionali, partecipa automaticamente al percorso Champions League e il suo posto vacante nel percorso Campioni viene, in linea di principio, occupato dai secondi classificati della stessa federazione. Nel caso in cui anche i secondi classificati siano qualificati al percorso Champions League, il posto vacante non viene occupato.
In parole povere: se i campioni nazionali sono già qualificati grazie alla qualificazione della rispettiva prima squadra, il posto derivante dalla vittoria del campionato va alla seconda classificata. Quindi la Fiorentina è certa di andare in Youth League anche con la sconfitta (subentrando nel caso all'Inter che è già dentro grazie al percorso Champions)
Come funziona la Youth League
—La UEFA Youth League coinvolge le formazioni giovanili (quelle, per intendersi, cui noi ci riferiamo come "Primavera) delle 32 squadre qualificate alla fase a gironi di UEFA Champions League, alle quali si uniscono le vincitrici dei campionati nazionali giovanili di 32 nazioni.
La competizione è aperta alle seguenti 64 squadre:
a) Le 32 formazioni giovanili dei club qualificati alla fase a gironi di UEFA Champions League – percorso UEFA Champions League.
b) Le vincitrici dei campionati nazionali giovanili delle 32 federazioni più in alto nel ranking UEFA per coefficienti (lo stesso ranking usato per determinare l’accesso alla UEFA Champions League e UEFA Europa League 2019/20) – percorso campioni nazionali.
Se una squadra è idonea per entrambi i percorsi, allora accede al percorso UEFA Champions League (come nel caso dell'Inter quest'anno).
In caso di posto vacante nel percorso UEFA Champions League, l'amministrazione UEFA definirà i criteri di sostituzione.
Un posto vacante nel percorso Campioni nazionali (anche quando un club è idoneo per il percorso UEFA Champions League) è, in linea di massima, colmato dalla vincitrice del campionato giovanile della nazione successiva nel ranking.
Percorso UEFA Champions League
Le 32 squadre che entrano in gara tramite la UEFA Champions League si sfidano in gironi e in date identici a quelli della competizione maggiore. Le otto vincitrici dei gironi si qualificano direttamente agli ottavi di finale mentre le otto seconde vanno agli spareggi.
Percorso campioni nazionali (quello della Fiorentina)
—Le 32 squadre si affrontano in due turni a eliminazione diretta con gare di andata e ritorno. Le otto squadre che superano il secondo turno vanno agli spareggi.
Spareggi
—Le otto squadre provenienti dal percorso Campioni nazionali saranno sorteggiate in casa contro le otto seconde del percorso UEFA Champions League in gara unica a eliminazione diretta per determinare le altre otto che andranno agli ottavi.
Fase a eliminazione diretta e finale
—La fase a eliminazione diretta inizia dagli ottavi di finale e si gioca in gara unica. Ciò significa che una squadra potrà giocare al massimo dieci partite. Semifinali e finale si disputeranno con la formula di una mini fase finale al Colovray stadium di Nyon, in Svizzera. Non ci saranno finali per il terzo posto.
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