L'ex dirigente della Fiorentina Pantaleo Corvino, ora Ds del Lecce appena promosso in A, è intervenuto sulle frequenze di Radio Sportiva:
ex viola
Corvino: “Non ho sentito nessuno della Fiorentina. Strefezza e Brancolini…”
Corvino: "Complimenti della Fiorentina? Sinceramente non ho sentito nessuno , ma non significa che uno non resti legato"
Festa promozione? "Siamo già a lavoro per il presente e per il domani. Siamo arrivati primi in un campionato difficile. Non è stata la solita Serie B, alterata dall'arrivo di molte proprietà straniere con grandi possibilità economiche. La Serie A la conosco bene, è un animale diverso. È molto più difficile e complicata. Dobbiamo tenere conto che c'è moltissimo da fare. Con noi salgono Monza e Cremonese che hanno alle spalle proprietà tra le più facoltose d'Italia".
Interessi per Strefezza? "Qualcosa c'è, non posso negarlo. Dobbiamo essere onesti con noi stessi. Le nostre risorse non ci permettono di avere calciatori incedibili, ma il prezzo lo fa sempre chi vende. Ritrovare Mencucci? Quando arrivi in Serie A devi dotarti di una struttura dirigenziale diversa. Il portafoglio va amministrato e serve qualcuno con esperienza che si occupi dei conti. Siamo ricchi di idee, anche senza avere il portafoglio degli altri".
Brancolini (in scadenza coi viola ndr.)? "Non posso nascondere che lo conosco molto bene. È un ragazzo che portai alla Fiorentina a 14 anni, essendo un 2001 credo molto nelle sue possibilità che possono diventare potenzialità".
Fiorentina in Conference? "Ad inizio stagione mi fu chiesto il valore della squadra e dissi che non era affatto male. Italiano? Il tecnico che ha saputo esaltare al meglio la rosa a disposizione. Complimenti della società viola per la promozione? Sinceramente non ho sentito nessuno, ma non significa che uno non resti legato".
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