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Fiorentina, l’esercito degli esuberi: Pradè alle prese con lo sfoltimento della rosa, facciamo il punto

La Fiorentina ha "riaccolto" ventiquattro giocatori che negli scorsi mesi hanno militato altrove: qualcuno può rimanere?

Paolo Poggianti

La Fiorentina "prigioniera" degli esuberi portati nel corso degli anni in riva all'Arno? Lo ha ribadito Rocco Commisso ieri sera, in un passaggio del suo intervento  a Rtv38: "dopo l'acquisizione della società abbiamo trovato più di 40 esuberi in rosa, da piazzare in altri club". Daniele Pradè ha avuto fin da subito chiaro come la rosa extra-large della Fiorentina necessitasse di una mastodontica opera di sfoltimento. Un compito decisamente proibitivo, visto la pletora di giocatori da sistemare altrove rientrati dai prestiti. Cartellini che gravano sul bilancio viola e di difficile collocazione sul mercato: non sono decisamente profili per cui fare la fila di fronte agli agli uffici gigliati. Il compito di Pradè? Provare a inserire un diritto o un obbligo di riscatto almeno per alcuni di loro, in modo tale da ridurre il numero di nomi alla voce "contratti in essere". Una vera e propria "squadra B", formata da 24 calciatori tornati a Firenze dopo la naturale scadenza dei loro prestiti, arrivata il 31/08. Ma c'è qualcuno, tra questi giocatori, che potrebbe essere trattenuto dalla Fiorentina? Qualcuno che possa rappresentare una risorsa per la prossima stagione, anche da seconda linea? Ecco a voi circa 28 milioni di esuberi (fonte transfermarkt), tra chi non fa più parte del progetto e chi deve ancora sgomitare per farne parte in futuro.

Tutti i giocatori rientrati dal prestito il 31/08

Baroni

Lakti

Biraghi

Maganjic

Boateng

Marozzi

Cristoforo

Meli

Dabo

Montiel

Eysseric

Pinto

Ghidotti

Ranieri

Graiciar

Saponara

Hristov

Trovato

Illanes

Zekhnini

Scorrendo la lista dei nomi non sembrano esserci particolari opportunità utili nell'immediato alla squadra gigliata. Partiamo dalla difesa: l'unico prospetto che potrebbe essere considerato fin da subito è quello di Ranieri, sebbene sia uno dei giovani viola (classe '99) con maggiore mercato.Probabilmente alla fine andrà a fare esperienza dove può giocare con continuità. A centrocampo ci sono diverse cavalli di rientro, ma è difficile pensare che Saponara, Eysseric o Cristoforo possano avere un futuro nella rosa di Iachini. Per di più nessuno di loro è impiegabile da regista: la lacuna più grande della mediana viola. Sull'esterno mancino il rientro di Biraghi - il cui procuratore tratta per il rinnovo - può essere la naturale controfigura di Dalbert, tornato a vestirsi di nerazzurro. Hristov non è pronto per passare dalla C alla A, Hancko è stato confermato allo Sparta Praga e Venuti, adattabile sulla mancina, "chiude" la porta ad altre soluzioni interne. Infine, l'attacco. Il 31 dicembre scadrà il prestito di Pedro al Flamengo, ma prima di allora la Fiorentina dovrà attrezzarsi con una certezza assoluta. Niente che si possa trovare nella lista sopra riportata, piena di mezzepunte come Boateng, Zekhnini e Montiel e attaccanti acerbi come Maganjic e Gori, che prima di far gol sotto la Fiesole, passerà un'altra annata a farsi le ossa in Serie B con il neopromosso Vicenza.

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