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Regista, ma soprattutto… forte! Il piano della Fiorentina per il centrocampo

Regista, ma soprattutto… forte! Il piano della Fiorentina per il centrocampo - immagine 1
Che centrocampo sarà quello della Fiorentina di Pioli?
Giovanni Zecchi
Giovanni Zecchi Redattore 

Dzeko, Fazzini e Viti. Il trio del mercato della Fiorentina. Ma la dirigenza viola non vuole fermarsi qui, anzi. L’obiettivo è regalare a Stefano Pioli una squadra completa in vista del 14 luglio, data d’inizio del ritiro al Viola Park. La strada, possiamo dirlo, è quella giusta. E il mercato viola non si ferma.

Il prossimo obiettivo, cessione di Kean permettendo,è l’acquisto di un centrocampista. Un colpo vero, capace di alzare il livello in mezzo al campo. Non a caso, in questi giorni sono molti i nomi accostati alla Fiorentina per quel ruolo: da Ismaël Bennacer, che però non sembra rientrare nei piani viola, a Kristjan Asllani, passando per Adrián Bernabé. Proprio quest’ultimo sembra essere il nome più caldo. Lo spagnolo piace molto a Stefano Pioli, ma non solo. Convincere il Parma, tuttavia, non sarà facile: il club emiliano è vicino alla cessione di Bonny e non vorrebbe privarsi anche di un altro dei suoi top player. La richiesta è di 25 milioni di euro.

Oltre all’aspetto economico, è importante soffermarsi su quello tecnico-tattico. Che centrocampo sarà quello della Fiorentina di Pioli? Il 3-5-2, salvo sorprese, sarà il modulo di riferimento, con Mandragora e Fagioli punti fermi del gioco dell’ex tecnico del Milan. Manca il terzo, il sostituto di Danilo Cataldi: colui che guida e detta i tempi della squadra. Una cosa è certa: la Fiorentina cerca un regista. Potrebbe esserlo Bernabé? Sì, anche se adattato. Non lo è Musah, motivo per cui il suo nome resta più defilato.

Chiariamo: la definizione di regista può essere interpretata in vari modi. Lo può essere Bernabé, così come Cristante, pur con caratteristiche molto diverse. L’idea della dirigenza viola è puntare su un giocatore capace di impostare il gioco e, dettaglio non irrilevante, che abbia anche forza fisica.

Difficile dire oggi quale sarà il nome prescelto, anche perché la dirigenza analizzerà con attenzione ogni opzione. Nicolò Rovella, per esempio, rappresenterebbe il profilo perfetto per le esigenze di Pioli. Ma il centrocampista della Lazio, al momento, sembra destinato a rimanere solo un sogno.

Regista, ma soprattutto forte. La strada è tracciata.