Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

VIOLA NEWS esclusive le nostre esclusive Fiorentina in emergenza sulle fasce, ma non si cambia: la scommessa di Vanoli

esclusive

Fiorentina in emergenza sulle fasce, ma non si cambia: la scommessa di Vanoli

parisi e fortini
Nonostante l'emergenza sulle fasce Paolo Vanoli prosegue con il 3-5-2. Fortini e Parisi sono chiamati agli straordinari contro l'Atalanta
Marta Bucalossi Redattrice 

L'idea di Fiorentina costruita questa estate prevedeva un gran lavoro sulle fasce con delle ali che dovevano "volare". Ma si sa: chi troppo si avvicina al sole rischia di scottarsi. Ed è ciò che è accaduto alla Fiorentina: dopo l'ambizione mostrata a inizio stagione, la viola si è scottata, trovandosi costretta a ridimensionare i propri obiettivi.

Il modulo scelto da Pioli prima e mantenuto da Vanoli poi impone ai due esterni un gran lavoro di sacrificio su tutta la fascia. La passata stagione Gosens e Dodò si erano ben comportati e forse era difficile aspettarsi che potessero mantenersi su certi livelli. Che almeno riuscissero a proseguire sulla stessa scia, quello si. Invece per loro sono arrivate solo bocciature.

Data la quantità di esterni in rosa un calo di prestazione dei due titolari poteva non essere un problema, almeno sulla carta. E invece la Fiorentina, al di là delle prestazioni insufficienti, ha dovuto fare i conti con la sfortuna. Il primo intoppo l'ha riscontrato con l'infortunio di Tariq Lamptey, acquistato in estate come vice Dodò e costretto allo stop a causa della rottura del crociato: una doccia gelata per il giocatore e tutto l'ambiente, soprattutto perché avvenuto dopo appena 20' nella sua prima gara da titolare. Pioli aveva comunque a disposizione Fortini, il jolly viola capace di giocare su entrambe le fasce. Ma nemmeno il tempo di dirlo che anche Gosens, nella sfida contro l'Inter, esce per un infortunio, seguito poi da Dodò nella gara contro la Juventus.

Così Vanoli, in Conference League, è stato costretto a schierare Fortini e Parisi, coppia che con ogni probabilità verrà riproposta anche a Bergamo. Da un lato un giovane ragazzo che cerca conferme nella Fiorentina dopo esperienze in prestito; dall'altro l'ex Empoli ormai in viola da tre stagioni che non ha mai convinto appieno gli allenatori che si sono succeduti in questi anni. Con un unico cambio a disposizione: l'ancor più giovane Kouadio adattato in un ruolo non suo data la natura di difensore centrale. Entrambi hanno dimostrato di avere grande corsa e tanto impeto, forse anche troppo considerando gli errori tecnici che derivano da poca velocità di pensiero ed esperienza a certi livelli.

Vista l'emergenza Vanoli avrebbe anche potuto optare per un cambio di modulo che aleggia nell'aria già da tempo. Tuttavia, la sosta non ha portato novità in tal senso e dunque si prosegue con la continuità. Per Fortini e Parisi la partita contro l'Atalanta sarà un vero e proprio banco di prova: in attesa che Gosens e Dodò rientrino a pieno regime saranno loro che dovranno "spiegare le ali".