Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

esclusive

“È così confuso da colpirsi da solo”: Fiorentina, antologia… dell’errore

Luca Ranieri, Pietro Comuzzo, Matias Moreno
Una difesa d'acciaio da ottobre a dicembre imbarca e si buca da sola da un mese e mezzo a questa parte. Cosa sta succedendo?
Federico Targetti
Federico Targetti Caporedattore 

"Confondere" viene dal latino "cum", con, più "fundere", che vuol dire versare. Quindi versare insieme, che poi prende un'accezione negativa con l'immagine della casualità. Versare insieme alla rinfusa, si potrebbe dire. Che è un po' quello che sta succedendo alla Fiorentina dell'ultimo periodo, quello di crisi nera che stiamo attraversando come ambiente, tutto. Si parte dalla squadra, che cerca insieme al suo allenatore un rimedio aggiungendo questo o quell'accorgimento, appunto in maniera confusa, per arrivare al mercato che si è incagliato tra Pablo Marì e Luiz Henrique e tra esterno e mediano dopo la buona partenza con Folorunsho, passando per i commenti di tifosi e addetti ai lavori, che ovviamente si affastellano in maniera, ancora una volta, confusa. E questo qua che avete cominciato a leggere non ha la presunzione di fare eccezione.

Il paziente Fiorentina

—  

E' giusto, però, verbalizzare lo stato delle cose, se non altro per scendere a patti con esso. Ora, chissà quanti lettori avranno avuto il piacere di cimentarsi nella fortunata serie di videogiochi dei Pokémon e di aver letto la schermata "Pikachu è confuso! È così confuso da colpirsi da solo!". Un po' di nicchia, ci scusiamo se il riferimento non risulta immediato. Ma al di là di quanto uno possa essere nerd e legato ai pixel di una console, la Fiorentina è così confusa che i suoi difensori si colpiscono, cioè si fanno gol, da soli. Specie al Franchi, dove l'entusiasmo trascina nei momenti belli, ma la pressione schiaccia in quelli brutti. E' quello che succede in una piazza importante e - parolina magica - ambiziosa come Firenze.


Antologia degli... errori

—  

La serie americana del 2017 ci fornisce un assist per un gioco di parole con orrori/errori: purtroppo inizia ad assomigliare ad una raccolta, sinonimo di antologia: Ranieri contro l'Udinese, Moreno e Comuzzo contro il Napoli, Comuzzo in tandem con Adli contro il Torino. Ci possiamo mettere anche le trasferte in casa di Juventus e Monza, con errori un po' diversi, più di posizionamento e marcatura, sempre di Comuzzo (allo Stadium) e Adli (in Brianza). Ma sono quelli commessi al Franchi i più clamorosi. La sufficienza di Ranieri che regala palla a Ekkelenkamp, l'incoscienza di Moreno che tenta il tunnel in area su Anguissa, l'annebbiamento di Comuzzo che dà palla al compassato Adli con Gineitis dietro che arriva indemoniato.

Tentativo di diagnosi

—  

L'opinione di chi scrive è che questi svarioni siano "individuali collettivi": un altrettanto confuso Palladino ha cercato di spiegare come l'errore del singolo, specie in una squadra che difende o cerca di difendere bassa, è innescato spesso da un meccanismo collettivo inceppato. Le distanze sono sballate e per i difensori è più facile sbagliare. La legge di Murphy, del resto, dice che se qualcosa può andare male lo farà. Anzi, come sottolinea il personaggio di Cooper in Interstellar: semplicemente, se qualcosa può accadere, accadrà. Gli errori si evitano solo portando a ridosso dello zero la possibilità che vengano commessi: un qualcosa di assurdo, se si pensa alla complessità del calcio e a tutte le variabili che entrano in gioco nell'arco di 90 minuti. Però in questo sport vince chi sbaglia meno, e per sbagliare meno tutta la squadra deve lavorare per ridurre il margine d'errore dei difensori. Non è altro che la famosa corsa in più di cui parlava Ranieri dopo la sconfitta di Monza. Lui e Comuzzo non sono diventati brocchi all'improvviso: è la Fiorentina che ha smesso di funzionare. E questo porta i due, ma chiunque per loro come ha dimostrato il blackout di un fin lì ottimo Moreno col Napoli, ad avere una probabilità alta di mettere il piede in fallo. Aggiungiamoci poi che Comuzzo e Moreno peccano legittimamente di inesperienza e che Ranieri, ancora una volta opinione personale, ha dei limiti tecnici che non sempre colma con la grinta e l'attenzione, e il gioco è fatto.

Tutti gli AGGIORNAMENTI sulla FIORENTINA con semplici notifiche: iscriviti al canale WHATSAPP di VIOLANEWS!

“È così confuso da colpirsi da solo”: Fiorentina, antologia… dell’errore- immagine 2
tutte le notizie di