VIOLA NEWS esclusive le nostre esclusive Che fine ha fatto? Matthias Lepiller, dal sogno viola alla crêperie in Normandia

esclusive

Che fine ha fatto? Matthias Lepiller, dal sogno viola alla crêperie in Normandia

Matteo Torniai Redattore 

Nel 2008 il suo nome venne accostato al Queens Park Rangers, ma il trasferimento sfumò per le alte richieste economiche. Ripartì così dalla Svizzera, al Grasshopper, poi in Belgio, all’Eupen. Proprio lì, nella piccola cittadina della comunità germanofona, Lepiller visse forse la sua stagione migliore. Nella Challenger Pro League trascinò i “Pandas” alla prima storica promozione in D1 con gol, assist e uno storico hat-trick contro il Roeselare. Resterà indimenticabile anche un gol contro l’Anderlecht, degno di un highlight da Champions League.

Poi fu la volta dell’Italia. Hellas Verona, Serie B: debutto col botto nel gennaio 2012 contro il Modena, primo gol all’esordio. Pochi giorni dopo, una doppietta al Grosseto che sembrava segnare l’inizio di una nuova ascesa. Ma la carriera di Lepiller era già diventata una salita ripida e scivolosa. Dopo l’addio definitivo alla Fiorentina nell’estate 2012, firmò con il Novara. Sembrava l’ambiente giusto: gol, assist, prestazioni solide. Ma proprio mentre si affacciavano timidi sondaggi dalla Serie A, arrivò l’infortunio che gli spezzò la carriera.

Crociato rotto, play-off sfumati. Il rientro fu un calvario: acciacchi, ricadute, panchine. Dopo una breve parentesi alla Juve Stabia in Lega Pro, il buio. A soli 27 anni, Matthias Lepiller restò senza squadra. Sparì dai radar.

Germogli Ph 26 Gennaio 2013 Empoli Empoli-Novara campionato serie Bwin 2012/2013Lepiller e Laurini