NEOM rappresenta uno dei progetti urbanistici più ambiziosi e rivoluzionari del XXI secolo. Situata nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, si propone come un laboratorio vivente per l’innovazione, la sostenibilità e lo sviluppo umano. Si tratta di una cognitive city, cioè una città intelligente in grado di apprendere dai propri abitanti e adattarsi alle loro esigenze grazie all’uso di tecnologie avanzate e dell’intelligenza artificiale. NEOM mira a ridefinire il concetto stesso di urbanizzazione, conciliando progresso tecnologico, rispetto dell’ambiente e benessere umano.
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Il cuore di questo progetto è THE LINE, una città lineare che si estenderà per 170 chilometri, attraversando montagne, valli desertiche e arrivando fino al Mar Rosso. Si tratta di un capolavoro architettonico a specchio, alto 500 metri sul livello del mare ma largo soltanto 200 metri, concepito per ospitare 9 milioni di persone su una superficie di appena 34 chilometri quadrati. L’obiettivo è quello di preservare il 95% del territorio naturale, eliminando strade, automobili ed emissioni inquinanti. Tutto funzionerà grazie a energie rinnovabili al 100%, rendendo THE LINE una città a zero emissioni di carbonio.
A differenza delle città tradizionali, dove lo spazio urbano è dominato dalle infrastrutture e dai mezzi di trasporto, THE LINE pone al centro la salute e il benessere delle persone. Ogni residente avrà accesso ai servizi essenziali - come negozi, scuole, strutture sanitarie e aree verdi - entro un raggio di cinque minuti a piedi. Inoltre, un sistema di trasporto pubblico ad alta velocità permetterà di percorrere l’intera lunghezza della città in soli 20 minuti, garantendo una mobilità rapida, silenziosa ed ecologica.
L’ambiente urbano è stato progettato per assicurare un clima ideale tutto l’anno, grazie a un equilibrio ottimale tra luce solare, ombra e ventilazione naturale. Gli spazi verdi sospesi su più livelli offriranno ai cittadini un contatto diretto e costante con la natura, accessibile in soli due minuti di cammino. Tutti potranno godere di panorami incontaminati sul paesaggio naturale circostante, evitando il fenomeno dell’espansione urbana disordinata.
THE LINE rappresenta una nuova visione di città fondata sulla convivenza armoniosa tra uomo e ambiente, dove l’intelligenza artificiale gestirà servizi automatizzati e ottimizzerà i consumi energetici. L’idea è creare una comunità in cui le persone possano incontrarsi spontaneamente, vivere in equilibrio con la natura e respirare aria pulita.
Come ha dichiarato Sua Altezza Reale Mohammed bin Salman, Principe Ereditario e Presidente del Consiglio di Amministrazione di NEOM:
“THE LINE affronterà le sfide che l’umanità si trova oggi a vivere nelle aree urbane e offrirà nuove alternative per un futuro sostenibile. Non possiamo ignorare le crisi di vivibilità e ambientali che colpiscono le nostre città, e NEOM è in prima linea nel proporre soluzioni innovative per superarle. Stiamo lavorando con le menti più brillanti in architettura, ingegneria e costruzione per trasformare in realtà l’idea di costruire verso l’alto.”
Nel 2023, la società NEOM ha acquisito l’Al-Suqoor Club, una squadra fondata nel 1965 e rimasta per decenni tra Seconda e Terza Divisione saudita. Da lì è nata la metamorfosi: Neom SC, una delle realtà più ambiziose del calcio mondiale.Con Christopher Galtier in panchina e investimenti da 90 milioni di euro, il club ha attirato nomi come Alexandre Lacazette (ex Lione e Arsenal), Said Benrahma (ex West Ham che ricordiamo bene a causa della rete in finale di Conference nel 2023) e Abdoulaye Doucouré (ex Everton).Il futuro stadio, il Neom Stadium (molto fantasioso), sarà costruito a 350 metri sul livello del mare, nel cuore del deserto, pronto per il Mondiale 2034 in Arabia Saudita. Insomma, questa cosetta qui:
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