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Fiorentina, altro che coppetta. Ecco le avversarie più pericolose in Conference

Niccolò Meoni
Niccolò Meoni Redattore 

Poi c'è l'Eintracht Francoforte, che dovrà passare dai play-off, visto che è arrivato secondo nel suo girone, dietro al PAOK. I tedeschi si sono fatti un nome in Europa dal 2019 anno in cui sfiorarono la finale di Europa League. Uscendo ai rigori con il Chelsea di Sarri. Era la squadra di Hutter in panchina, Rebic, Haller e... Luka Jovic. Il serbo esplose in quell'annata, ma la storia europea dei tedeschi si è scritta nel 2022. Quando a Siviglia battendo i Rangers conquistarono l'Europa League, un traguardo pazzesco. Ma è cambiato molto in un anno e mezzo, i principali eroi sono andati in altri lidi. Kamada, N'Dicka, Kostic, Hinteregger, Lindstrom e Borrè non ci sono più. Ma sono ancora una buona squadra, settima in Germania. Rispetto agli ultimi anni, dove le punte segnavano a raffica i rossoneri hanno una connotazione più difensiva. Solo 16 gol presi in Bundesliga. Tanto per darvi l'idea hanno battuto 5-1 il Bayern Monaco, mai sottovalutarli. Elementi da tenere d'occhio sono Knauff, esterno a tutta fascia di grande spinta, Mario Gotze(si proprio lui), Tuta in difesa e Trapp in porta. L'esperienza di alcuni membri della rosa può aiutare, e le squadre della Germania regalano sempre confronti spettacolari e pieni di gol

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