Una compagine che invece nessuno si aspettava di trovare in Conference è il Betis. Non c'è più Joaquìn, ritiratosi da leggenda vivente del club. Ma il club andaluso era primo nel girone di Europa League prima degli ulitimi 90'. Ma la sconfitta in casa con i Rangers, e la vittoria dello Sparta Praga li ha relegati al terzo posto, rendendoli una delle favorite. L'allenatore è l'ingegnere Pellegrini, tecnico di grande respiro internazionale, e cultore delle squadre di qualità. In Liga sono settimi, ma con lui in panchina sono diventati una presenza fissa il giovedì sera dopo anni duri. 4-2-3-1 dal grande tasso tecnico, in difesa c'è l'ex viola Pezzella. Ma è dalla cintola in su che sono una squadra bella da vedere. In mediana c'è il filtro di Guido Rodriguez, campione del mondo con l'Argentina. E poi c'è Isco, forse la storia più bella del calcio spagnolo. Uno dei calciatori più tecnici al mondo che cn Pellegrini si è rigenerato, 3 gol e 4 assist non bastano per spiegare la magia del suo rendimento e delle sue giocate. E soprattutto è spuntato Assane Diao, esordiente classe 2005 e uno degli esterni più promettenti del calcio europeo. In attacco il Panda Borja Baston o William Jose, un duo di sicuro affidamento. E il Benito Villamarìn è sempre un fattore
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