Berardi-Scamacca-Laurientè: Italiano e il tridente che non fu

Sassuolo-Fiorentina, una gara che vale tanto da entrambi i lati. I padroni di casa cercano tre punti per dare una scossa alla stagione, mentre la squadra di Vincenzo Italiano cerca continuità per dare speranze sempre più solide al sogno Champions League. Sassuolo-Fiorentina però, non è stata e non sarà solo una partita di calcio. Infatti, dall'arrivo di Rocco Commisso, i due club si sono "scontrati" spesso sul mercato tra tormentoni e offerte non adeguate. Nel corso dei tre anni di Vincenzo Italiano a Firenze, l'attacco della Fiorentina poteva trasformarsi in un tridente composto da tutti giocatori di scuola Sassuolo.

Berardi...

Partiamo da lui. L'esterno cullato dai sogni di tutti i fiorentini e ancora oggi, gran parte della tifoseria, attende il suo approdo a Firenze: Domenico Berardi. Giocatore ideale per l'idea di gioco di Vincenzo Italiano, un esterno capace di segnare gol a raffica con continuità, mantenendo un'incisività all'interno delle partite fuori dal comune. Ormai è ben chiaro come sia andata tra le due società: l'estate si tre anni fa Barone incontrò Carnevali, proponendo un'offerta pari a 15 milioni. Il Sassuolo rifiutò un po' stizzito, considerandola un'offerta inadeguata per il valore del calciatore che non ha mai nascosto il suo desiderio di venire a Firenze. Un anno dopo, in maniera ironica, l'amministratore delegato neroverde rispose così del contatto Fiorentina-Berardi: "Non nascondo che la scorsa stagione c'è stata un'offerta molto importante per Berardi, un'offerta molto superiore a quella che ha presentato l'amico Joe Barone per conto della Fiorentina, che non ho neanche preso in considerazione". Adesso, Berardi è rimasto al Sassuolo, nonostante le avance di Lazio e Juventus. Forse quasi contro voglia. Molto probabilmente, i treni persi dal giocatore non passeranno più.

Scamacca...

Chiedete pure all'interno delle mura del Viola Park e suScammaccavi verranno fatti tanti complimenti. L'attaccante, oggi all'Atalanta, è sempre stato un "pallino" della coppia Barone-Pradè. Dopo la cessione di Dusan Vlahovic, la Fiorentina ha cercato Scamacca che però, ha preferito aspettare giugno per scegliere poi il trasferimento in Premier League. In questo caso, a differenza di quanto successo con Berardi, l'ostacolo non fu economico ma di prospettive e di carriera. Certo, quella non era la Fiorentina di oggi. E chissà, in caso di approccio della Fiorentina in Champions League, l'idea di Scamacca potrebbe cambiare . Lui stesso, quest'estate, ha preferito Gasperini all'Inter di Inzaghi.

Laurientè

Infine, arriviamo all'ultimo caso di mercato in ordine di tempo. Infatti, nel calderone degli esterni cercati dalla Fiorentina in questa sessione di mercato, c'è anche Laurientè.Il francese che l'anno scorso ha stupito tutta la Serie A, ma che quest'anno non riesce a riconfermarsi. Negli scorsi giorni, ci sono stati contatti tra la Fiorentina e il Sassuolo ma la richiesta di Carnevali è stata considerata eccessiva. Inoltre, la dirigenza viola non sembrava avere grande fiducia nel giocatore, non considerato adatto per risolvere i problemi dell'attacco viola. Insomma, nella gara dove il tridente della Fiorentina si trova senza tre dei suoi interpreti, la memoria va a quello che poteva essere e che non è stato.

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