Gazzetta dello Sport

“Tu quoque”: Amrabat, da “uomo del presidente” a caso di mercato

“Tu quoque”: Amrabat, da “uomo del presidente” a caso di mercato - immagine 1
Il caso dell’uomo del presidente

Redazione VN

La vigilia che non ti aspetti con il caso che non ti aspetti e che coinvolge proprio Sofyan Amrabat. "Tu quoque” - scrive La Gazzetta dello Sport-  “l’uomo del presidente”, come lo chiamano a Firenze. Perché proprio Rocco Commisso ha voluto fortemente il giocatore quando era al Verona. Difendendolo nelle difficoltà, fino a consegnargli insieme allo staff tecnico viola le chiavi del centrocampo della Fiorentina, a costo di mandar via Torreira. Il giocatore, dal canto suo, ha sempre ripagato sul campo. Risultando uno dei migliori in stagione e disputando poi un Mondiale da star, fino allo scivolone di ieri. La Fiorentina a poche ore dal gong del mercato e alla vigilia di un match cruciale per il prosieguo della stagione, si è trovata alla prese con un problema non da poco. Da subito dal versante viola è filtrata una presa di posizione fermissima, riassumibile più o meno così: il giocatore non si muove.

Linea dura

—  

Nella lista dei convocati pubblicata alle 18 il nome di Amrabat non c’era, troppo il caos di mercato attorno a lui e troppo poca la serenità per affrontare una gara del genere. Anche gli ultimi tentativi del Barcellona sono andati a vuoto con la Fiorentina che dopo il muro alzato su Gonzalez (lo voleva il Leicester) ha tenuto duro anche su Amrabat. Certo i viola avrebbero fatto a meno di arrivare a una partita fondamentale con questa situazione sul groppone. Perché non solo oggi non avrà un giocatore chiave, ma dovrà fare i conti con la scia di questo caso anche nei prossimi giorni.

Rocco Commisso
tutte le notizie di