In dubbio per Lecce
—Al momento non è scontata la sua presenza a Lecce, sfida tra l'altro che per lui non sarà mai come le altre. Alla ripresa degli allenamenti il croato ha continuato a lavorare soltanto parzialmente in gruppo e le sue condizioni, pur in miglioramento, non danno garanzie di recupero. Per avere una risposta più concreta sulle sue reali condizioni bisognerà aspettare le ore immediatamente precedenti la partenza della squadra per Lecce. Resta da capire se questo dipenda da qualche ricaduta o se il suo infortunio sia stato più serio del semplice affaticamento muscolare.
Un futuro da cambiare
—La cosa certe è che per ora la costosa scelta del reparto mercato, al momento, non ha pagato. Colpa (anche) del modulo a tre difensori che, per stessa ammissione del giocatore, lo ha messo in evidente difficoltà. Il problema è che Pongracic si è fermato proprio quando Palladino è passato alla linea a quattro. Una beffa, dopo il "danno" delle prime, difficilissime settimane. Per questo ora Marin ha fretta di tornare. Farlo a Lecce, laddove si è meritato la chiamata dei viola, sarebbe il massimo. Lo riporta il Corriere Fiorentino
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