Tutti sotto la curva. Giocatori, panchina, dirigenti. Maglie e pantaloncini? Ai tifosi. Duecento o poco più irriducibili - si legge su La Nazione - che avevano seguito la Fiorentina nell’impossibile trasferta di Bergamo. Tutti da loro i giocatori viola che al 93’ quando Milenkovic ha infilato Musso per il 3-2, hanno fatto esplodere l’orgoglio e la festa matta di una Fiorentina che sbarca nella semifinale di coppa Italia (dove troverà la Juventus di Vlahovic, che ieri sera ha eliminato il Sassuolo) e corre verso l’Europa.
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Piatek e Niko, copp(i)a Italia: mix di emozioni, la Fiorentina vola a Bergamo
Doppietta del polacco su rigore, rosso per Quarta. Viola sotto di una rete e poi in 10. Alla fine è festa: Milenkovic gol al 93’
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La vittoria a casa dell’Atalanta è stata un mix di emozioni incredibili. Perfetta scenografia di un film ad alta tensione che nel finale ha vissuto prima il colpo di scena della rete di Milenkovic e poi l’ansia e la paura di una decisione del Var spengere la festa appena cominciata e aprire la scomoda porta dei supplementari. Doppietta del pistolero Piatek (rigore, rigore-bis sbagliato e gol sulla ribattuta), nervi tesi fra Nico Gonzalez e Italiano, espulsione di Quarta e dall’altra parte un’Atalanta sempre cattiva ma non più impenetrabile come ai tempi d’oro: questo il riassunto di una vittoria e di una partita che possono rappresentare una svolta definitiva per la stagione della Fiorentina. (...)
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