Punto su infermeria e formazione viola su La Nazione. Servirà ancora qualche ora di pazienza per capire quali siano le condizioni di Matjia Nastasic, che rispetto al programma originario ha fatto ritorno a Firenze solo ieri sera: il centrale è rimasto in questi giorni in Serbia festeggiando il traguardo della qualificazione ai Mondiali alla presenza dei vertici della Federcalcio serba prima di salutare. Gli esami strumentali per valutare l’entità del suo infortunio ci saranno oggi attorno alle 15 e tutti, in casa viola, tengono il fiato sospeso. La zona in cui l’ex Schalke si è infortunato è di fatto la stessa lesionata a metà febbraio (stop di oltre tre mesi). Allora si era trattato di uno strappo al polpaccio mentre stavolta i primi accertamenti che Nastasic ha svolto in Serbia hanno evidenziato una problema al soleo sinistro.
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Nastasic out, rischio tempi lunghi. La probabile formazione anti Milan
Oggi gli esami per valutare l’entità dell'infortunio patito dal difensore. Difesa in emergenza, in attacco ballottaggio fra Sottil e Callejon
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In ogni caso la Fiorentina, consapevole che la partecipazione del difensore alla gara di sabato contro il Milan resta un miraggio, ha scelto di non affrettare i tempi e non appena il quadro clinico sarà più chiaro stilerà un programma per la terapia e la riabilitazione del classe ’93. Nel frattempo prosegue il lavoro della squadra in vista della partita di sabato sera contro i rossoneri: in attesa del rientro degli ultimi Nazionali, Vincenzo Italiano ha continuato a lavorare sulla coppia di centrali difensivi formata da Lorenzo Venuti e Igor, con i baby giocatori della primavera Frison e Lucchesi che si guadagneranno quasi certamente la prima chiamata coi più grandi. In mezzo appare scontata la conferma del terzetto formato da Bonaventura, Torreira e Castrovlli mentre davanti, con Vlahovic e Saponara, è ballottaggio tra Sottil e Callejon.
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