La Fiorentina si fa in casa: il modello è Kayode per far crescere i giovani

Giovane, nuova e col giusto mix. L'edizione odierna di Repubblica si concentra sulla prossima Fiorentina in costruzione, spiegando come si intenda dare a Palladino - che oggi si presenterà ufficialmente - una rosa ben assortita con leader di esperienza e giovani ben amalgamati insieme. L'esempio primario da cui ripartire è quello di Kayode: partito dalla Primavera ha esordito con i grandi e ha spiccato il volo. Puntare su un settore giovanile di tutto rispetto e su buoni giocatori costruiti in casa è una chiave importante del presente e del futuro.

Nuovi Kayode crescono

Il quotidiano cita il portierino Martinelli, in campo nell'ultima giornata scorsa, ma anche Amatucci, Distefano, Lucchesi, Dalle Mura e Favasuli, tutti di rientro dalla Ternana. Poi c'è Bianco, che alla Reggiana ha già avuto Goretti come dirigente. Ci sarà ancora Galloppa a guidare i giovani viola, con Barzagli, indiscrezione di questi giorni, all'U16. Una nuova aria di toscanità mischiata a un'enorme esperienza, con pure il figlio nell'U25. Come se non bastasse, anche lui ha conseguito il patentino Uefa Pro nello stesso corso di Palladino. Se non sono coincidenze...