Da giocatore, la maglia viola, l’ha solo sfiorata in un paio di circostanze, senza però riuscire mai a vestirla. Da tifoso invece lui, scandiccese nato a Fiesole, l’ha adorata quando assieme al padre e al fratello andava a tifarla in curva. Adesso Andrea Barzagli, quella casacca che ha rincorso per tutta la carriera, potrà finalmente vestirla a partire dal 1° luglio, ovvero quando la Fiorentina lo nominerà nuovo allenatore della sua Under-16. Un matrimonio, quello tra l’ex centrale della Nazionale (con cui ha vinto il Mondiale) e della Juventus, voluto con forza dal responsabile del settore giovanile Valentino Angeloni, che in Barzagli vede il prototipo dell’allenatore da crescere in casa, una persona dai saldi principi nonché un tecnico in erba con idee all’avanguardia. Altre opportunità, secondo quanto raccolto per noi da Nicolò Schira, erano Juve e Nazionale, ma la Fiorentina ha, sin da subito, puntato fortemente su di lui.
La Nazione
VN – Confermato: Barzagli allenerà l’Under 16 della Fiorentina. I retroscena
Non è un caso che il difensore, una volta lasciato il calcio giocato nel 2019, abbia scelto prima di diventare collaboratore tecnico di Maurizio Sarri nella sua esperienza in bianconero e poi di testarsi per un paio di anni come assistente nelle Nazionali giovanili, intraprendendo al contempo il percorso di commentatore a Dazn. Adesso per Barzagli - vicino a vestire la maglia della Fiorentina nel 2008 (l’ex ds Corvino provò a prenderlo dal Palermo ma poi ebbe la meglio un’offerta milionaria del Wolfsburg) - ci sarà la chance di lavorare nel vivaio viola, dove peraltro milita da qualche anno anche il figlio Mattia, classe 2010 e dall’anno prossimo in Under-15 assieme ad Álvaro Valero, primogenito dell’ex centrocampista Borja.
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