La Fiorentina si avvicina alla finale di Conference tra la speranza 8° posto e alcune certezze da ritrovare
La vittoria contro la Roma tiene in vita le speranze di ottavo posto da parte della Fiorentina che, scrive Giuseppe Calabrese su Repubblica, dimostra la "forza tecnica e interiore di questo gruppo. La fotografia di una stagione straordinaria portata fino all’estremo". La partita contro il Sassuolo potrebbe succhiare energie in vista del West Ham ma Italiano non è abituato a fare calcoli. "Giusto così, è questo il dna della sua squadra, il suo gioco non ammette pause. Ogni partita è una storia a sé, e non importa se tre giorni dopo ti giochi l’Europa". Più che sul fisico, il tecnico dovrà lavorare sulla testa della squadra.
"Ci sono alcuni errori da correggere - si legge - ma c’è soprattutto da togliere un po’ di pressione alla squadra. Ecco, adesso la preoccupazione maggiore è che la Fiorentina non arrivi a Praga con troppa tensione addosso. Sarebbe un disastro perché la paura ti rende fragile e vulnerabile, e la Fiorentina invece ha bisogno di ritrovare un po’ di solidità, oltre alle sue certezze". Contro gli inglesi servirà una preparazione sul piano psicologico, più che su quello tecnico-tattico. E anche la società non può affidare al solo Italiano la responsabilità di portare serenità dentro lo spogliatoio.