Ikoné ora è in crescita. Ahi ahi Bonaventura, così non va

Avrebbe voluto festeggiare la sua seconda gara dall'inizio in Serie A in maniera diversa, ma Jonathan Ikoné - uno dei protagonisti viola analizzati stamattina da La Nazione - guarda già avanti. L'altra sera due occasioni sono state le sue: ci ha provato di sinistro e di destro, con Consigli capace in entrambi i casi di esaltarsi. Il suo percorso di crescita è tuttavia evidente: d'ora in avanti la Fiorentina ha una soluzione in più a disposizione. Ikoné aveva già fatto intuire qualcosa col Genoa e in Coppa Italia col Napoli. Ora però il tempo per vederlo spiccare il volo in maniera definitiva sembra davvero arrivato.

L'altro singolo della Fiorentina passato ai raggi x dal quotidiano è Jack Bonaventura. Oltre 400 presenze in carriera, di cui 313 in Serie A, per un totale di quasi 23mila minuti giocati nella massima divisione italiana. E' anche per questo che quella reazione costata il rosso sabato scorso proprio non te l'aspetti da uno come lui. L'altra espulsione rimediata tra i professionisti era arrivata proprio al Mapei Stadium, nel 2015, con la maglia del Milan. Adesso, Bonaventura salterà la gara col Verona che nel frattempo ha ritrovato in Simeone il proprio trascinatore e dovrà sfruttare al massimo la gara contro la Juve per farsi "perdonare" la leggerezza commessa.