Come sottolinea La Repubblica, dopo il pareggio contro lo Spezia il clima è teso in casa viola e il pensiero corre agli ultimi giorni di Montella prima dell’esonero. Quando la squadra non reagiva, i risultati non arrivavano e al tecnico fu concessa una fiducia a tempo che si esaurì nella sconfitta interna contro la Roma. Poi l'arrivo di Beppe Iachini in panchina, il buon finale di campionato e la conferma voluta da Commisso. Il tecnico ascolano, però, ha lasciato dietro di sé alcuni dubbi che questo inizio di campionato non ha risolto. Su tutti: l’inizio del nuovo ciclo. Come è possibile iniziarlo con un tecnico che già al termine della scorsa stagione era in discussione? Serviva un avvio brillante. E invece la Fiorentina si ritrova a metà classifica, media di un punto a giornata, inchiodata sui suoi difetti e sulle lacune tattiche di un allenatore che adesso inizia a non sentire più la fiducia.
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Iachini, le ore più calde. Dubbi e voci su Sarri, nervi tesi in casa Fiorentina
Dopo le ultime delusioni, serve una svolta per allontanare le ombre. I rumors sul tecnico ex Juve. Oggi confronto tra dirigenti e giocatori
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Dopo il pareggio con lo Spezia, Iachini ha difeso il suo operato e chiesto tempo per inserire i nuovi innesti e far crescere i giovani. Tempo però non ce n’è più. Perché per invertire la rotta della stagione e raccogliere quanto questa squadra merita sul campo la società sta riflettendo su cosa fare. Su Maurizio Sarri la riflessione sarebbe seria e tutt’ora in corso. Dare fiducia a Iachini almeno fino a domenica prossima, nella gara interna contro l’Udinese, o provare l’affondo adesso per non perdere ulteriore tempo e togliere ogni alibi a una squadra che è parsa scoraggiata e innervosita? Nel frattempo sta entrando nel vivo la risoluzione tra Sarri e la Juventus. La sensazione è che la Fiorentina, in questo scenario, stia osservando tutto con grande attenzione, ma in lizza ci sarebbero anche altri profili.
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