Gioco sulle fasce e concentrazione le chiavi per fare male alla Juventus

Fiorentina-Juventus è per molti la partita dell'anno, motivo per cui la si gioca in anticipo. Repubblica, nonostante qualche giorno ancora di attesa verso la sfida ai bianconeri, legge fra le pieghe della sfida che rivedrà in campo due freschi ex come Chiesa e Vlahovic, anche se solo il serbo giocherà probabilmente titolare. Italiano sta preparando al meglio una sfida che si preannuncia da non fallire, per mille motivi dopo due KO di fila.

Le chiavi della sfida

Parola d'ordine: concentrazione. Dall'inizio al recupero sono vietate distrazioni e validi attenzione, perché la squadra di Allegri sa approfittarne spesso. Poi sarà fondamentale anche l'approccio oltre che la continuità in tutta la gara. Ancora: i laterali offensivi. Biraghi e Parisi saranno i due interpreti, con l'ex Empoli in grande crescita: a loro si chiedono i cross per gli attaccanti, ma anche tanta attenzione in fase di non possesso. Milenkovic, Quarta, Ranieri: loro dovranno porre particolare attenzione alle sbavature, mentre a centrocampo l'ex Arthur dovrà dettare i tempi giusti contro il suo ex allenatore. E poi Gonzalez e Bonaventura, che in avanti sanno essere imprevedibili. Ultimo, ma non ultimo, Beltran: la sua crescita è sotto gli occhi di tutti, dopo essersi sbloccato sta ritrovando leggerezza e brillantezza mentale. E anche il Franchi dovrà fare la sua parte con entusiasmo e spinta, a sostegno viola.

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