Nazione: da Bernardeschi a Vlahovic, una raffica di affari d’oro con la Juve

A partire dal luglio 2017, Juventus-Fiorentina si è giocata anche in chiave mercato. La Nazione ripercorre gli affari milionari chiusi in uscita dal club viola negli ultimi anni, a partire dalla maxi-operazione per la cessione di Federico Bernardeschi. In quell'estate la trattativa si chiuse sulla base di 40 milioni più bonus, pagati in due tranche dai bianconeri ai Della Valle. Tre anni più tardi, con il club già nelle mani di Commisso, i due club si accordano per il passaggio di Federico Chiesa a Torino. Un sì strappato grazie a un flusso finanziario complicato, fra prestito oneroso, pagamento dilazionato e maxi-bonus finale, ma che - si legge - permette alla Fiorentina di portare a casa un assegno totale di 60 milioni di euro.

A gennaio 2022 una nuova operazione riscrive la storia di mercato tra i due club. La cessione di Dusan Vlahovic. La Juventus avrebbe voluto attendere l'estate per acquistare il serbo, ma per battere la concorrenza si muove in anticipo e sblocca la trattativa: 70 milioni cash più altri 10 di bonus nelle casse viola. Non hanno avuto lo stesso esito anche altre chiacchierate di mercato. Come scrive il quotidiano, i sondaggi per Igor e Milenkovic sono andati a vuoto e la Juve ha ridisegnato il reparto arretrato con altri profili.