Il 27 settembre 2003, esattamente quindici anni fa, morì a Gualdo Tadino (PG) Nello Saltutti, attaccante della Fiorentina dal 1972 al 1975. Vi proponiamo il ricordo scritto su Facebook da Roberto Romoli, Vice Presidente delle Glorie Viola
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Il ricordo di Nello Saltutti scomparso 15 anni fa
L'attaccante umbro fu protagonista in maglia viola nei primi anni '70
Nello Saltutti nacque a Gualdo Tadino (PG) il 16 giugno 1947, ed a soli tre anni emigrò con la famiglia in Lussemburgo, dove il padre trovò lavoro in miniera. Crebbe in Lussemburgo, e lì iniziò a giocare a calcio nella squadra dell'Esch Sur Alzette, dimostrando di avere buone attitudini per l'attività pedatoria. Su consiglio del suo allenatore, all'età di quattordici anni tornò in Italia per cercare fortuna nel calcio, ed andò a vivere a Firenze presso uno zio che faceva la guardia forestale.
Fu tesserato dal Club Sportivo Firenze, ed anche nella sua nuova squadra si mise in evidenza come uno dei giovani più promettenti; sostenne, senza successo, provini per la Fiorentina e per il Prato. Fu positivo, invece, il provino che sostenne con il Milan, e quindi Nello lasciò Firenze per Milano, dove venne inquadrato nel settore giovanile della squadra rossonera. Anche qui Nello riuscì a mettersi in evidenza, tanto che all'età di diciannove anni e mezzo, e, più precisamente, il 15 gennaio 1967, fece il suo debutto in Serie A nella partita interna che il Milan giocò contro il Bologna. La gara si concluse con il risultato di 1-1, e fu proprio Nello a segnare nel primo tempo il gol del momentaneo vantaggio rossonero.
Nel successivo anno 1967-1968 Nello fu trasferito al Lecco, che militava nel Campionato di Serie B, e proseguì nel suo percorso di crescita, disputando ventinove partite e segnando otto reti. Nell'estate del 1968 Nello passò al Foggia, dove si trattenne per quattro anni, e dove completò il suo processo di maturazione: con i "satanelli" raggiunse il traguardo della Serie A vincendo il Campionato cadetto nella stagione 1969-1970, e disputò finalmente il suo primo massimo Campionato nella successiva stagione 1970-1971, che si concluse con una sfortunata quanto rocambolesca retrocessione.
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