Una vittoria e un pareggio. È questo il bilancio degli scontri tra Stefano Pioli e Alberto Gilardino da allenatori in Serie A. I due, legati dal passato viola, si sono affrontati due volte nella stagione 2023-24: Pioli guidava il Milan nel suo ultimo anno sulla panchina rossonera, mentre Gilardino era all’esordio in A con il suo Genoa, neopromosso dopo la cavalcata vincente in Serie B.

La Nazione
Pioli e Gilardino, incroci tra panchine e ricordi di campo
I due incroci in Serie A
—Il primo confronto si gioca il 7 ottobre 2023 al Ferraris. Il Milan arriva lanciatissimo, con sei vittorie in sette gare (unica macchia, il pesante 5-1 incassato dall’Inter). Anche il Genoa si presenta con buone credenziali, avendo già fermato il Napoli e battuto Lazio e Roma.
La partita è combattuta e si decide solo nel finale tra le polemiche. Su un cross di Musah, Pulisic controlla con la mano prima di battere Martinez: l’arbitro convalida dopo il check Var e il Milan passa. Nei minuti conclusivi succede di tutto: espulsione di Maignan per fallo su Ekuban, punizione di Gudmundsson che si stampa sulla traversa, rosso anche per Martinez. Nonostante il caos, Pioli porta a casa i tre punti.
Il ritorno si gioca il 5 maggio 2024 a San Siro ed è uno spettacolo di emozioni. Il Genoa passa subito avanti con un rigore trasformato da Retegui, poi il Milan pareggia con un colpo di testa di Florenzi. Nella ripresa, Ekuban riporta avanti i rossoblù, ma i rossoneri ribaltano tutto tra il 72’ e il 75’ con Gabbia e Giroud. Quando la vittoria sembra in tasca al Milan, all’87’ Thiaw devia nella propria porta un cross di Frendrup: finisce 3-3. Una sfida palpitante che chiude il breve ma intenso capitolo Pioli-Gilardino da allenatori.
Il rapporto tra Stefano Pioli e il Pisa affonda le radici nella sua carriera da giocatore. Nel 1985-86 vestiva la maglia della Juventus di Trapattoni: non scese in campo, ma assistette dalla panchina sia alla vittoria bianconera in casa che al pareggio ottenuto dai nerazzurri all’Arena Garibaldi. Qualche anno più tardi, con il Verona, cominciò a incrociare il Pisa da protagonista, giocando minuti importanti in entrambe le sfide di campionato e festeggiando anche una vittoria casalinga. Le due squadre si affrontarono pure nei quarti di Coppa Italia, dove furono i toscani ad avere la meglio.
Il legame si rafforzò ulteriormente nel 1990-91, quando Pioli era titolare della Fiorentina di Sebastião Lazaroni. Saltò il derby dell’andata, concluso con un netto 4-0 a favore dei viola, ma partecipò al ritorno al “Comunale” di Pisa, dove i gigliati imposero lo stesso identico risultato. Fu un doppio successo che sancì la superiorità della Fiorentina in quella stagione, con Pioli protagonista in campo.
Complessivamente, l’ex difensore ha affrontato i nerazzurri sette volte, con un bilancio nettamente positivo: quattro vittorie, due sconfitte e un pareggio. Numeri che testimoniano un filo rosso che lo accompagna fin da calciatore, e che il destino ha riportato anche nella sua carriera da allenatore.
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