Difesa
—Si dà per scontato che si giochi a tre, ma poi è un tre e mezzo, si muovono molto e si scambiano. Biraghi e Parisi si possono alternare sul binario di sinistra, Dodo' ti dà anche la possibilità di accentrarsi e dare una mano al centrocampo. Vi ricordate la famosa difesa basculante di Paulo Sousa? Potremmo rivederla. Ci sono tante pedine da piazzare ma le idee di base mi convincono. Centrale? L'ago della bilancia potrebbe essere Martinez Quarta, che partendo dal cuore della retroguardia avrebbe ancora più spazio per salire. Anche se il "ministro della difesa" per eccellenza è Pongracic.
I giovani
—Io credo che su Munteanu si possa lavorare, ha fisico, tiro, personalità. Poi mi sono piaciuti Amatucci e Fortini, dietro questi ragazzi c'è un'idea. Magari non tutti sfonderanno, ma è un aspetto importante e si coniuga con la disponibilità di Palladino che non mi pare guardi più di tanto la carta di identità.
Centrocampo
—Bove mi piace tantissimo. Ma in generale lui, Colpani, gli italiani che si sentono accostati secondo me sono la strada giusta. Mi piacciono anche Rios e Cardoso, ma a quei prezzi è impossibile. Proviamo ad andare su profili interessanti nostri, a meno che non si voglia fare un investimento davvero importante e allora andrei proprio su Rios. Bianco credo sia utile alla causa, l'anno scorso ha giocato tanto proprio nella Reggiana e credo si stia guadagnando la fiducia di Palladino.
Ikoné
—Mi dispiace molto per quello che si è sentito al suo ingresso in campo, la nota stonata della serata. Prima di tutto serve rispetto nei confronti di una persona, poi vengono i fischi e la critica limitati a quello che si vede in campo (Marchini si riferisce a qualche parola becera che si è sentita piovere dagli spalti, ndr).
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