FOTO e VIDEO – L’ultimo saluto a Celeste Pin: il feretro esce tra gli applausi

Alla Basilica della Santissima Annunziata a Firenze oggi si sono tenuti i funerali di Celeste Pin. L'ex calciatore viola è scomparso prematuramente all'affetto dei suoi cari il 22 luglio scorso, quando è stato trovato senza vita nella sua abitazione.

Tanta gente e tanti ex campioni della Fiorentina hanno preso parte al funerale dell'ex difensore viola. Arrivato a Firenze nel 1982, ha vestito la maglia viola per ben 9 anni, indossando la fascia di capitano e diventando una bandiera. Celeste era rimasto a vivere in città, dove era divenuto negli anni un apprezzato opinionista sulla quotidianità viola. Qui aveva ottenuto l'abilitazione da dirigente sportivo e contribuito alla crescita di molte società dilettantistiche fiorentine e toscane.

La vicenda processuale

Ieri si è concluso l'esame autoptico richiesto dalla sua prima ex moglie (nonché madre di due dei suoi tre figli) Elena Fabbri. L’autopsia, svolta giovedì 31 luglio, ha confermato come causa del decesso un’asfissia. La procura di Firenze ha aperto un fascicolo per chiarire le circostanze della morte. Nessuna lesione, né anomalie rilevate alla TAC. Intanto si continua a indagare sulle dinamiche della morte dell’ex viola.

Le esequie

La cerimonia si è svolta nella chiesa gremita, presso il Santuario Mariano, nel cuore della sua Firenze, casa madre dell'ordine dei Servi di Maria. Alla presenza di tifosi, amici, colleghi e una delegazione della Fiorentina che era presente nella persone del Ds Daniele Pradè e del Direttore generale viola Alessandro Ferrari che ha appoggiato sul feretro la maglia(le sue parole) che Pin aveva donato al Viola Park.

Sull’altare, fiori viola, una sciarpa della Fiorentina e una foto dell’ex calciatore, che da anni aveva scelto di restare a vivere a Firenze, pur essendo originario del Veneto. Pin aveva 63 anni.

Il racconto per immagini

Grazie alle foto e ai video del nostro inviato, speriamo di rendere partecipi all'ultimo saluto anche coloro i quali sono impossibilitati a partecipare in prima persona.

Il feretro di Pin esce tra scroscianti applausi e striscioni viola

Lo striscione della Curva