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MANCHESTER, ENGLAND - AUGUST 09: David de Gea of ACF Fiorentina acknowledges the fans after the pre-season friendly match between Manchester United and ACF Fiorentina at Old Trafford on August 09, 2025 in Manchester, England. (Photo by Matt McNulty/Getty Images)
Il Manchester United non riesce ad uscire da un baratro che dura da moltissimi anni. Dopo l'addio di Sir Alex Ferguson, quella che sembrava una squadra imbattibile si è sciolta come neve al sole, dimostrando tutte le fragilità di una società non capace di gestire un club così grande.
Uno dei casi, che negli ultimi anni, ha fatto maggiormente discutere i tifosi dei Red Devils è quello che porta all'addio di David De Gea nell'estate del 2023. Lo spagnolo salutò lo United dopo 12 anni, poiché il suo contratto non fu rinnovato. Al suo posto la dirigenza inglese firmò come sostituto, l'estremo difensore dell'Inter Andre Onana. Tutte le ultime sulla Premier su CALCIOPREMIER.COM
Due anni dopo è possibile, con assolute certezze, giudicare questa scelta da parte del Manchester totalmente sbagliata. De Gea sta facendo le fortune della Fiorentina, con salvataggi incredibili settimana dopo settimana, mentre Onana dopo aver combinato svariati disastri è finito secondo nelle gerarchie di Amorim dietro al turco Bayindir. Proprio per questo, la leggende dello United Rio Ferdinand, dopo l'ennesimo errore di Onana nella sfida di EFL Cup contro il Grimsby (società di quarta serie inglese) e la conseguente eliminazione dalla coppa, ha voluto esprimere tutta la propria rabbia sulla scelta operata due anni fa dalla società di Manchester:
Non avrei venduto David de Gea, non l'avrei mai lasciato andare. Non so perché gli sia mai stato permesso di lasciare l'Old Trafford. Chiunque abbia permesso a David De Gea di lasciare lo United avrebbe dovuto essere licenziato e non lavorare di nuovo nel club. Non puoi vincere il Guanto d'Oro, essere il miglior giocatore della squadra, il giocatore dell'anno probabilmente tre o quattro volte su sei o sette anni e poi dire: 'Ascolta, grazie mille di tutto, ma quella è la porta', quando sta entrando nei suoi anni migliori
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