- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
MAINZ, GERMANY - NOVEMBER 06: Moise Kean of Fiorentina arrives at the stadium prior to the UEFA Conference League 2025/26 League Phase MD3 match between 1. FSV Mainz 05 and ACF Fiorentina at Mainz Arena on November 06, 2025 in Mainz, Germany. (Photo by Alex Grimm/Getty Images)
Paolo Vanoli attende con grande apprensione aggiornamenti sulle condizioni di Moise Kean, il giocatore sul quale intende costruire buona parte del percorso salvezza della Fiorentina. Nonostante le buone prestazioni offerte da Piccoli e Gudmundsson nella gara di Genova, il tecnico considera Kean l’elemento cardine del reparto offensivo e spera di riaverlo al meglio già nei prossimi giorni.
I numeri del classe 2000, però, finora non sono all’altezza delle aspettative: solo due gol segnati — il capolavoro contro la Roma e il rigore del 2-2 col Bologna — a fronte degli otto messi a referto a questo punto della scorsa stagione. Allora Kean aveva già realizzato cinque reti in undici gare di campionato e tre nelle prime cinque sfide di Conference League, risultando decisivo anche nei playoff per l’accesso alla fase a girone unico. È chiaro quindi che serva un’inversione di marcia netta.
La speranza di Vanoli è che Kean riesca a trasferire in maglia viola la brillantezza mostrata in azzurro, dove ha segnato quattro gol nelle ultime tre partite con una media di un centro ogni 44 minuti. Se riuscirà a ritrovare la stessa incisività anche a Firenze, potrà diventare il trascinatore di cui la squadra ha urgente bisogno. Lo scrive la Nazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA