
Prove tecniche anti-Milan in casa Fiorentina, che non ha ancora vinto in campionato ed è ad un passo dalla zona rossa. Come scrive Tuttosport, quella di domenica a San Siro, però, non s’annuncia certo la trasferta ideale per cercare di rilanciarsi.

Tuttosport
Prove tecniche anti-Milan in casa Fiorentina, che non ha ancora vinto in campionato ed è ad un passo dalla zona rossa. Come scrive Tuttosport, quella di domenica a San Siro, però, non s’annuncia certo la trasferta ideale per cercare di rilanciarsi.
Dovrà provarci comunque e il grande ex Pioli potrebbe inizialmente confermare in gran parte gli stessi schierati contro la Roma: gli unici dubbi ad ora riguardano Pongracic tornato acciaccato dalla Nazionale (è ballottaggio con Comuzzo) e ovviamente Kean che si sta curando dalla distorsione della caviglia destra riportata in azzurro con l’Estonia in attesa del test decisivo previsto domani mattina.
La parola d’ordine è scongiurare qualsiasi rischio, di qui la candidatura di Roberto Piccoli che fra l’altro ha realizzato il primo e finora unico gol stagionale proprio nell’unica partita in cui era assente Kean per squalifica, contro il Sigma Olomuc in Conference League. Scontata la voglia dell’ex cagliaritano, approdato a Firenze per 27 milioni, di sbloccarsi pure in campionato: oltretutto contro il Milan non è ancora mai andato a bersaglio nonostante sia la squadra da lui più affrontata in Serie A (8 presenze e 477’ disputati).
I rossoneri non rappresentano invece un tabù per Albert Gudmundsson - la scorsa stagione fu lui a timbrare al Franchi la rete della vittoria per 2-1 - lo è però lo stadio San Siro: nella Scala del calcio infatti l’islandese reduce da una doppietta in Nazionale e a caccia del 10° sigillo in viola non ha ancora assaporato la gioia del gol né contro il Milan né contro l’Inter.
© RIPRODUZIONE RISERVATA