- Squadra
- Nazionali
- Calciomercato
- Statistiche
- Coppa Italia
- Social
- Comparazione Quote
- Redazione
news viola
FLORENCE, ITALY - DECEMBER 21: Cher Ndour of ACF Fiorentina celebrates after scoring a goal with Nicolo' Fagioli anf Rolando Mandragora of ACF Fiorentina during the Serie A match between ACF Fiorentina and Udinese Calcio at Artemio Franchi on December 21, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Il centrocampo della Fiorentina è alla ricerca di stabilità dall'estate 2024 e a gennaio subirà l'ennesima rivoluzione. Con l’addio di Italiano il mercato sancì anche il saluto di tanti protagonisti di un triennio: Bonaventura, Castrovilli, Duncan, Barak più Arthur, Maxime Lopez e Amrabat.
Con Palladino arrivarono Cataldi, Bove Adli, più Richardson. Nella prima parte di stagione si sono viste cose belle, con Bove che rappresentava una delle migliori intuizioni di Pradé. Tuttavia a gennaio ci furono altri cambiamenti con Folorunsho, Ndour e Fagioli.
Sei mesi dopo, in estate altra mezza rivoluzione con molti giocatori non riscattati. In totale 40,5 milioni, 27 milioni più i 13,5 del riscatto di Fagioli, per rilanciare un reparto che invece, sei mesi dopo si ritrova punto e a capo. Richardson e Sabiri (che ieri a postato, poi rimosso, una storia lontano da Firenze) andranno via, così come Nicolussi Caviglia che non piace a Vanoli. Neppure Mandragora ha il futuro assicurato. L'unico al sicuro sembrerebbe Fagioli. Lo riporta La Repubblica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA